Guida Bionda alla Thailandia

 


Vuoi fuggire verso un paradiso tropicale senza preoccuparti se ti mettono il ghiaccio nei drink? Cerchi avventura, cultura e una cucina da da leccarsi i baffi, tutto in un’unica destinazione? Forse la Thailandia è quello che fa per te.

Tra templi dorati che sembrano usciti da un sogno e spiagge lambite da acque cristalline, questo paese è la definizione di esotico senza eccessivo sbattimento. Bangkok non ti accoglie, ti prende, in un brulicare di grattacieli, insegne al neon, casette colorate che si riflettono nei canali, mercati galleggianti e street food da standing ovation. Da qui puoi perderti nell'entroterra, tra massaggi tradizionali e trekking nella giungla, oppure puntare verso le isole del sud, dove il concetto di “vita da spiaggia” raggiunge il suo apice. Koh Samui, l'isola delle feste Koh Phangan o la più selvaggia Koh Tao. Sei tu che scegli il grado di relax, di sballo o di avventura.

Viaggiare in Thailandia significa lasciarsi sorprendere a ogni angolo. Un giorno ti troverai a contemplare un Buddha sdraiato lungo 46 metri, il giorno dopo sarai a bordo di una longtail boat a sfiorare scogliere di calcare. E poi c’è la cucina: dimentica il riso in bianco. Qui pad thai, khao pad e mango sticky rice diventeranno il tuo nuovo comfort food.

Che tu voglia esplorare città antiche come Ayutthaya, fare snorkeling tra pesci tropicali, accarezzare gli elefanti o ballare la techno tutta la notte, la Thailandia ti farà innamorare. Ecco la Guida Bionda per partire senza stress, bellə freschə.


Cosa devi sapere:

  1. Sorridi sempre, ma non troppo: i thailandesi sorridono sempre, per salutare, scusarsi o persino negoziare. Allenati a distinguere 13 tipi diversi di sorrisi... o improvvisa, che va bene lo stesso.
  2. Non parlare del Re… o fallo con cautela: la monarchia è una cosa seria in Thailandia, e qualsiasi commento irrispettoso può metterti nei guai. Meglio concentrarti sullo street food, no?
  3. Attenzione al piccante: quando dicono "non è molto piccante", preparati comunque a sudare. Se il tuo livello di tolleranza è "sugo della nonna", specifica: mai phet (niente piccante).
  4. Tuktuk o taxi?: i tuktuk sono divertenti e pittoreschi, ma non sempre economici. Per tratte più lunghe, chiedi un taxi con tassametro, oppure scarica Grab, l’app che ti salva da tariffe creative.
  5. Stai in campana: la stagione delle piogge è imprevedibile, quindi porta sempre con te un impermeabile leggero. E se decidi di esplorare la giungla, repellente per zanzare come se piovesse (anzi, piove davvero).
  6. I massaggi non sono tutti uguali: il massaggio thailandese ti rigenera... o ti distrugge. Se vuoi qualcosa di soft, è meglio dirlo subito. Se vuoi l’esperienza autentica, prepara i muscoli e affidati alle sapienti mani di chi sa dove premere.
  7. Cash only: portatevi sempre un po' di contante. Soprattutto nelle isole, quasi nessuno ha il POS, e cercare di prelevare può essere uno stress test che consiglierei di evitare.
  8. Ghiaccio? Stai serenə: tutti ti consiglieranno di bere drink senza ghiaccio (ma chi ci riesce?) per evitare esiti... spiacevoli. Tuttavia, ormai il ghiaccio industriale è arrivato anche in Sud-est Asiatico, puoi bere senza preoccuparti.
  9. Goditi i mercati notturni: da Bangkok ai mercatini più piccoli delle isole, troverai di tutto: street food, souvenir, t-shirt sponsorizzate 7-Eleven e cavigliere tintinnanti. Tratta sempre, ma con il sorriso!
  10. Sii apertə alle sorprese: una giornata che inizia con un'alba rosa su una spiaggia deserta può finire con pad thai a bordo strada alle due di notte. La Tailandia è così, ti sorprende sempre quando meno te lo aspetti.


Cosa portare?

  • Abbigliamento leggero ma rispettoso: Sappi che farà molto caldo, quindi i tessuti traspiranti come cotone o lino sono i tuoi migliori amici. Porta pantaloni lunghi leggeri e camicie a maniche  lunghe per visitare i templi, dove spalle e ginocchia devono essere coperte.
  • Un pareo multiuso: Utile per coprirti nelle aree religiose, proteggerti dal sole cocente o come scialle per quando l’aria condizionata nei locali ti fa rimpiangere la caldazza.
  • Scarpe comode e facili da togliere: Camminerai tanto e spesso dovrai lasciare le scarpe fuori dai templi. Sandali, Birkenstock o sneakers leggere sono ideali.
  • Costume da bagno: Tra spiagge, cascate e piscine, lo userai più di quanto immagini. Porta anche una t-shirt per proteggerti le spalle quando devi spostarti in barca.
  • Cappello e occhiali da sole: Il sole thailandese non scherza, soprattutto nelle ore centrali della giornata. Proteggiti con un cappello (più è tamarro e meglio sarà) e occhiali con buoni filtri UV.
  • Crema solare e repellente per insetti: La crema solare è essenziale per evitare scottature critiche, mentre un repellente efficace è indispensabile, specialmente nella giungla o durante la stagione delle piogge.
  • Medicinali di base e probiotici: Porta antidolorifici, Imodium, antistaminici e cerotti, insieme a fermenti lattici e integratori di magnesio e potassio. La cucina thailandese è fantastica e non troppo traumatica per il tuo apparato gastrointestinale, ma è sempre meglio avere tutto.
  • Uno zaino giornaliero leggero: Per portare con te acqua, snack, macchina fotografica e un cambio leggero. Ideale anche per le escursioni in cui è previsto il pernottamento in tenda o in barca.
  • Un k-way o una mantella impermeabile: Nella stagione delle piogge, gli acquazzoni tropicali sono spettacolari ma imprevedibili. Ti metterà un po' caldo, ma resterai relativamente all'asciutto.
  • Adattatore universale e power bank: Le prese thailandesi possono variare, e tra foto, mappe e messaggi a casa, la batteria del telefono si consumerà più velocemente di quanto immagini.

Dove mangiare in Thailandia

  • Jay Fai - Bangkok
    La leggendaria cuoca con gli iconici occhialoni da sci ti aspetta nel suo piccolo ristorante con una stella Michelin. Prova il celebre crab omelette o i drunken noodles: un’esperienza unica, ma preparati a fare un po’ di fila (e a spendere un po’ di più).

  • Thipsamai - Bangkok
    Il pad thai più famoso della capitale si serve qui, avvolto in una sottile omelette. Storico, delizioso e super instagrammabile, è il posto perfetto per un assaggio di vera tradizione.

  • Floating Market - Bangkok
    Un tripudio di sapori, colori e profumi. Tra le barche galleggianti potrai gustare spiedini, frutta tropicale e dolci come il roti con banana e cioccolato. Il mio consiglio? Prova il fried rice: insuperabile.

  • Khao San Road - Bangkok
    Il cuore pulsante dei backpacker, un mix vivace di street food, bancarelle e locali. Tra le curiosità culinarie, prova gli spiedini di coccodrillo per l’esperienza, ma non perdere quelli di cuori e fegatini speziati, una vera delizia.

  • Koh Raham - Koh Phangan
    Questo ristorante arroccato su una scogliera regala una vista mozzafiato sulla baia. Ideale per rilassarsi su altalene sospese sull’acqua mentre assapori frutti di mare freschissimi e cocktail tropicali. Atmosfera da sogno garantita.

  • Barracuda - Koh Tao
    Un must per chi ama il pesce fresco. Situato a Sairee Beach, offre una cucina fusion che unisce sapori asiatici e occidentali. Da provare il seafood platter e il tonno scottato, accompagnati da cocktail e vista sul mare.

  • Boran - Ayutthaya
    Un locale semplice e genuino, perfetto per una pausa dopo aver esplorato i templi. Ordina i grilled river prawns e il fried rice with crab: sapori autentici e prezzi onesti in un’atmosfera accogliente.


Buon appetito, o come si dice in Thailandia,
"kin khao leaw yang?" (Hai già mangiato?).

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