Guida Bionda al Marocco

 


Vuoi prenotare un viaggio fuori stagione ma non sai dove andare? Sogni un posto esotico ma non hai abbastanza ferie per attraversare mezzo mondo? Forse il Marocco è la risposta che cerchi.

Qui, tradizione e modernità si intrecciano in scenari spettacolari e città piene di vita. Dai souk vivaci di Marrakech, dove le spezie profumano l'aria e trattare sui prezzi è un'arte, fino alle dune infinite del Sahara, questo angolo di Nord Africa promette un viaggio fuori dal comune. Con le sue antiche medine, affascinanti kasbah e le imponenti montagne dell'Atlante, il Marocco accoglie i viaggiatori con una cucina strepitosa e una cultura che sa stupire a ogni passo.

Viaggiare in Marocco significa immergersi in un mondo dove il tempo sembra scorrere con un ritmo diverso. L'ospitalità marocchina è leggendaria, e che tu stia sorseggiando un tè alla menta in una casa berbera o contrattando in un mercato, ti sentirai sempre accolto con calore. Ecco quindi una Guida Bionda che ti preparerà al meglio (ragionevolmente), senza stress e con il giusto tocco di leggerezza.

Cosa portare?

Un viaggio in Marocco in autunno o inverno richiede un abbigliamento versatile, poiché il clima può variare molto a seconda delle zone che visiterai. Ecco cosa mettere nello zaino:

1. Abbigliamento a strati: Se le giornate possono essere miti o addirittura calde, di notte, soprattutto nel deserto o in montagna, può fare decisamente freschino. Porta maglie a maniche lunghe, felpe leggere e una giacca più calda per le serate. A proposito: in Marocco non si usano i riscaldamenti, nemmeno nei ristoranti!

2. Cappotto o giacca invernale leggera: Se vai sulle montagne dell'Atlante o nel Sahara, le temperature notturne possono scendere notevolmente, quindi un cappotto caldo e comodo è indispensabile.

3. Sciarpa o pashmina: Oltre a proteggerti dal vento o dal freddo serale, una sciarpa o pashmina è utile per coprire il capo o le spalle se visiti una moschea, oltre ad aiutare molto a termoregolarti quando fa troppo freddo per stare senza giacca e troppo caldo per tenerla addosso.

4. Scarpe comode: Se pensi di fare trekking sulle montagne, o anche solamente esplorare le medine delle città imperiali, un paio di scarpe comode è fondamentale. Se farai trekking, porta uno scarponcino adeguato, ma considera che macinerai chilometri anche girando in città, e che ti serviranno le tue migliori sneakers.

5. Costume da bagno: Sì, anche d'inverno! Non ingombra e non pesa, quindi è sempre meglio averne uno. Se il tuo itinerario include un hotel con piscina o un salto in hammam, oppure una tappa sulle coste di Essaouira o Agadir, potrebbe servirti.

6. Cappello e occhiali da sole: Anche in autunno e inverno, il sole marocchino può essere forte, soprattutto nel deserto e nelle aree più aperte.

7. Zaino o borsa capiente: Utile per portare acqua, snack e tutto quello che ti serve durante i tuoi spostamenti tra le città o nella natura. E anche per riporre tutti i souvenir che ancora non sai di dover comprare.

8. Crema solare e burrocacao: Il sole e il vento, specialmente nel deserto, possono seccare la pelle e le labbra, quindi è meglio proteggersi.

9. Medicinali di base: Porta con te farmaci da banco per eventuali malesseri (come antidolorifici, antistaminici o medicine per disturbi intestinali), visto che alcuni possono essere difficili da trovare o hanno nomi diversi. A me piace pensare che averli con me mi protegga, e che se li ho alla fine non dovrò davvero usarli.


Cosa mangiare?

Veniamo alle cose veramente interessanti. La cucina marocchina è un’esplosione di sapori, profumi e tradizioni secolari che conquista ogni palato. Ecco le cose che devi assolutamente assaggiare:

1. Tajine: Il re dei piatti marocchini, cucinato in un caratteristico piatto di terracotta conico. La carne (agnello, pollo o manzo) viene cotta lentamente con spezie, verdure, frutta secca o olive. Ogni versione regionale ha le sue varianti, credo di aver mangiato una Tajine per ogni giorno di permanenza, tutte diverse e tutte buone.

2. Cous cous: Tradizionalmente preparato il venerdì, è un piatto a base di semola di grano, carne (spesso agnello), verdure come zucchine, carote e ceci, e un mix di spezie. Viene spesso servito con un brodo leggero e speziato.

3. Harira: Una zuppa densa e saporita a base di pomodoro, lenticchie, ceci e carne, insaporita con coriandolo e prezzemolo. È molto popolare durante il Ramadan, ma si può trovare tutto l’anno, soprattutto come antipasto.

4. Pastilla: Un piatto unico, che combina il dolce e il salato. È una sfoglia sottilissima ripiena di carne di piccione (o pollo) aromatizzata con spezie come zafferano e cannella, mandorle tritate, il tutto spolverato di zucchero a velo. Una vera delizia per chi ama i contrasti di sapore.

5. Makouda: Se ami lo street food, devi provare queste crocchette di patate speziate, fritte fino a doratura perfetta. Le trovi nei mercati o dai venditori ambulanti.

6. Chebakia: I dolci tipici del Ramadan. Sono strisce di pasta fritte, arrotolate a spirale e poi immerse nel miele e cosparse di semi di sesamo. Deliziosi e ipercalorici, come piace a noi.

7. Tè alla menta: Più che una bevanda, il tè alla menta è una tradizione e un rituale in Marocco. Preparato con tè verde, foglie fresche di menta e una generosa dose di zucchero, viene offerto come segno di ospitalità. Lo chiamano "il whiskey del deserto": non berrai quasi mai alcolici in Marocco, ma in compenso ti farai numerosi tè alla menta. Potrai non credermi, ma non ti dispiacerà.


Cosa Comprare?

Fare shopping in Marocco è parte dell'experience: un’avventura tra souk affollati, mercati colorati e botteghe artigiane dove tirare il prezzo è parte del divertimento. Ecco cosa comprare:

1. Tappeti: Tessuti a mano dalle donne delle comunità berbere, ogni tappeto racconta una storia attraverso i suoi disegni geometrici e i suoi colori. Puoi trovare tappeti kilim piatti o quelli più soffici e spessi, l'unica cosa da tenere davvero a mente è come fare per portarli a casa con te, specialmente se viaggi con lo zaino in spalla.

2. Spezie: Se ami cucinare, non puoi tornare a casa senza un assortimento di spezie marocchine. Zafferano, curcuma, cumino, cannella e il mix di spezie chiamato ras el hanout ti saranno utilissimi per ricordare i sapori della cucina marocchina anche a casa.

3. Ceramiche e tajine: La ceramica marocchina è nota per i suoi disegni intricati e colori brillanti. Piatti, ciotole e pentole tajine sono oggetti belli che hanno addirittura la scusa di essere utili. Se comprerai una tajine, ricordati di dire al venditore che dovrai imbarcarla: lui saprà cosa fare.

4. Lampade: Le lampade marocchine in metallo traforato o vetro colorato sono opere d’arte che creano un’atmosfera magica grazie ai giochi di luce e ombra. Io ne ho comprata una di vetro verde che non ho ancora deciso dove mettere, ma è splendida.

5. Argento berbero: I gioielli in argento marocchini, soprattutto quelli berberi, sono ricchi di simboli e dettagli. Collane, anelli, braccialetti e orecchini intagliati a mano sono pezzi unici, spesso decorati con pietre come la corniola o il turchese.

7. Cuoio: Il Marocco è famoso per i suoi prodotti in cuoio di alta qualità, lavorati con tecniche tradizionali. Dalle borse alle scarpe, fino ai pouf di pelle, le opzioni sono tantissime. Fez è una delle città migliori per acquistare articoli in cuoio, grazie alla sua storica conceria.

8. Olio di argan: Conosciuto come l’oro liquido del Marocco, l’olio di argan è un prodotto di bellezza naturale dalle proprietà idratanti. Puoi acquistare sia l’olio puro che prodotti come saponi, creme e shampoo a base di argan, che in Italia costerebbero un patrimonio.

9. Tè alla menta e teiere: Ebbene, il tè alla menta dà assuefazione. Puoi acquistare un set da tè con una tipica teiera marocchina, bicchieri in vetro colorato e una confezione di tè verde alla menta per le crisi di astinenza che avrai a casa.

Enjoy.

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