L'amore ai tempi del colera


«Fermina Daza è la regina delle fighe d'oro, io ancora imparo da lei»

Gabriel Garcia Marquez è stato uno degli scrittori più sensuali di tutti.
Sicuramente era cinestesico. Per questo di Macondo sappiamo anche l'odore e il sapore dell'aria.
Era bello sapere che da qualche parte nel mondo c'era uno come lui.
Il film è meno potente del libro, ma ci assomiglia abbastanza perché ci si possa stare.
I verdi carichi, i colori violentissimi dei fiori e la luce che sembra oro liquido sono come me li ero immaginati.
Giovanna Mezzogiorno è bellissima e Javier Bardem bruttissimo.
La tensione carnale pesa come l'umidità tropicale. C'è, non te ne dimentichi, si vede ma non è volgare.
Florentino è un po' sfigato, tipo un Leopardi molto bravo a letto.
Fermina è una donna spigolosissima e difficile. 
Non è una storia d'amore, ma una storia sull'amore. Che duri per sempre, per una notte o solo per cinque minuti.
Share:

Posta un commento

Designed by OddThemes | Distributed by Blogger Themes