Guida Bionda al #fuorisalone


Lo sappiamo che un post sul #fuorisalone l'ha già scritto Vice un anno fa. Però all'epoca ero troppo occupata a seppellire nel buio del mio subconscio l'esperienza della tesi di laurea specialistica, laddove nemmeno dieci anni di analisi con Freud in persona potranno più scoprirla.
Quindi è un anno che aspetto, e ora vi beccate il post.
Quelli di Vice vi hanno detto di non andare, ma voi piccoli ribelli ci andrete lo stesso: io vi dirò con che stato d'animo affrontare il tutto.

Se dovessi spiegare in breve che cos'è il #fuorisalone (sì, con l'hashtag, voglio fare la twitstar), direi che è il classico evento per cui tutta Milano è in sbattimento e a cui bisogna per forza andare. È noto anche come #designweek, perché per tutta la settimana non si parla d'altro.

Questa è una Guida Bionda, particolarmente adatta se avete in testa una ricrescita di tre mesi, come la sottoscritta.
  • Fingere spocchiosa indifferenza
Insomma, si va là, ma come se non ce ne importasse niente. Come se non avessimo arraffato più inviti possibili in gran segreto, nelle settimane precedenti. Magari commentando che l'anno scorso c'era più roba, che quella lampada lì la trovi uguale all'Ikea a 20 euro, e che il design diventa sempre più prostituzione intellettuale. O cose così.
  • Vestirsi male
Tre fantasie diverse dovrebbero bastare. Specialmente se ogni capo costa come un deltaplano. In linea di massima, cercate di sembrare tedeschi o svedesi.
  • Essere ubiqui
Alle sei del pomeriggio di un giorno qualunque della fatidica settimana, ci sono come minimo cinque diversi eventi in quattro diverse zone di Milano. La comparsata dovete farla in tutti, sennò non vale.
  • Essere designer
Se chiedete in giro, di lavoro fanno tutti i designer o i fashion designer (riconoscibili perché vestiti come i cattivi dei fumetti). Quindi, se qualcuno chiede, dovete mentire e dire che siete designer pure voi. Altre professioni accettate sono il collezionista e la it girl. Appena sopportati gli imprenditori. Io di lavoro faccio il redattore, e, se qualcuno me lo chiede, dirò che faccio il redattore.

Questo è quanto.
Ci vediamo stasera in zona Tortona.

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